La primavera è uno dei periodi piu’ belli e piacevoli per
me, dove l’umidità del mattino accentua i profumi della terra dove il bosco si
accende di un verde smeraldo
dove la foschia crea momenti suggestivi nascono i primi rossi e la gente è davvero cosa rara.
Il sole sorge molto presto e io ne approfitto per allungare la “ricreazione” nel bosco.
Eccoli li i rossi, i primi rossi quelli tanto attesi dopo un lungo inverno
dove la foschia crea momenti suggestivi nascono i primi rossi e la gente è davvero cosa rara.
Il sole sorge molto presto e io ne approfitto per allungare la “ricreazione” nel bosco.
Eccoli li i rossi, i primi rossi quelli tanto attesi dopo un lungo inverno
Tempo poco e il sole inizia a scaldare la terra
nel bosco alzando gli occhi si intravedono i raggi che accarezzano le foglie
fantasmi contorti nel buio tra la luce
e gli ultim rossi iniziano a prendere colori diversi
alcuni trovano il fresco nascondendosi tra le foglie e i fusti
altri si confondo tra i raggi del sole
e i rossi abbandonano la scena, comunque un buon inizio, per lasciare posto a qualche estatino assetato
in verita’ davvero pochi quest’anno e visto che sembra che la stagione si metta in pausa ne approfitto per trovare confidenza con zone di bosco che non conosco che chissà possano diventare utili in futuro, magari in autunno.
Sembra di essere a casa, no anzi lo sono, le giornate scorrono velocemente, le albe si ripetono sempre diverse come i tramonti.
Si spera nella pioggia, ma siamo arrivati in piena estate e ci si gode la camminata tra un panino e una bottiglia di acqua.
….arriva Settembre e inizia a cambiare il tempo, finalmente pioggia, tanta pioggia.
Si vive l’attesa
il terreno e’ buono
umido e caldo,
qualcosa è in anticipo è il primo edulis.
Non lascio nulla dietro di me, quando sono nel bosco osservo
e cerco di osservare tutto e questi piccoli dettagli sono per me essenziali.
Qualcuno mi osserva
e cerco di osservare tutto e questi piccoli dettagli sono per me essenziali.
Qualcuno mi osserva
Ho un punto dove passo sempre, è come una porta di passaggio
obbligato che mi porta in altra zona
….inizio a scrutare ai piedi dei faggi.
I dettagli e le forme che i faggi assumono quassù sono incredibili, a volte pure accompagnati
il pensiero a quello che non vedi o non trovi
Colori ed elementi diversi dei ricercati ma davvero molto belli incorniciano la situazione.
La situazione piu’ bella che mi possa capitare nel bosco è la foschia, in autunno, con gli edulis
Anche il buio del bosco ha il suo fascino
qualche raggio filtra tra i rami, il bianco attira lo sguardo
alcuni si possono nascondere
Inizia a fare fresco e inaspetta arriva la prima neve a colorare il crinale,
mi vesto, il tempo è bellissimo, gli ultimi colori contrastano nel bianco e forse si chiude qui.
qualcuno resiste
La neve invece si scioglie e lascia spazio agli ultimi. E non ne sono neanche stupito come fosse normale che siano rossi o biondi
Sono stanco, la campanella suona e la ricreazione è finita, un ultimo saluto a questi monumenti
….inizio a scrutare ai piedi dei faggi.
I dettagli e le forme che i faggi assumono quassù sono incredibili, a volte pure accompagnati
il pensiero a quello che non vedi o non trovi
Colori ed elementi diversi dei ricercati ma davvero molto belli incorniciano la situazione.
La situazione piu’ bella che mi possa capitare nel bosco è la foschia, in autunno, con gli edulis
Anche il buio del bosco ha il suo fascino
qualche raggio filtra tra i rami, il bianco attira lo sguardo
alcuni si possono nascondere
Inizia a fare fresco e inaspetta arriva la prima neve a colorare il crinale,
mi vesto, il tempo è bellissimo, gli ultimi colori contrastano nel bianco e forse si chiude qui.
qualcuno resiste
La neve invece si scioglie e lascia spazio agli ultimi. E non ne sono neanche stupito come fosse normale che siano rossi o biondi
Sono stanco, la campanella suona e la ricreazione è finita, un ultimo saluto a questi monumenti